Escursione di un giorno in bici e tandem in valle del Randaragna, alto Appennino bolognese e pistoiese
Nell’alto Appennino bolognese c’è una vallata, nascosta e appartata, che si contraddistingue per la sua tranquillità e la sua natura particolarmente incontaminata. Si tratta della valle del Randaragna, un piccolo ma impetuoso torrente che confluisce nel reno tra gli abitati di Molino del Pallone e Biagioni.
A monte di queste due località si snoda questo solco vallivo contornato da fittissimi boschi di castagno, fino ai 900-1000 m di altitudine, e di faggio e conifere alle quote superiori. In certi punti la vegetazione è talmente fitta che per chilometri le strade restano completamente in ombra anche nel periodo estivo, garantendo temperature estremamente gradevoli anche quando a Bologna si sfiorano i 40 gradi.
La vallata è disseminata di piccoli borghi ora semi abbandonati, ma che in passato brulicavano di vita. Gli abitanti di questa zona difatti, visto l’isolamento, si erano organizzati per essere completamente indipendenti, sviluppando una forte identità territoriale. La natura offriva loro legname, acqua e soprattutto castagne, alla base dell’economia montanara per secoli e forse millenni. Alle caratteristiche abitazioni in sasso difatti si affiancano, nel fitto dei boschi, i tradizionali canicci. Si tratta di casotti in legno a 2 piani, utilizzati per essiccare tonnellate di castagne dalle quali poi si ricavava la farina, utilizzata per produrre pane e pasta, cfino ai più tradizionali ciacci e necci.
La zona è perfetta per delle escursioni sulle 2 ruote, e noi ne approfitteremo alla grande. Giugno è forse il mese più adatto per visitare la zona, quando la natura è nel pieno del suo vigore e l’acqua del torrente ancora abbondante. Vista la notevole distanza da Bologna sfrutteremo la comoda linea ferroviaria porrettana, per poi pedalare in tranquille stradine fuori dal traffico e immerse nella quiete più assoluta, dove il cinguettio degli uccelli, lo sciabordio del torrente, il rumore del vento tra le foglie e l’odore del sottobosco ci riportano alla mente sensazioni dimenticate o, per alcuni, mai conosciute in modo approfondito.
Percorreremo un bellissimo anello di circa 40 km per 800 m di dislivello, che in alcuni tratti lascerà l’asfalto per inoltrarsi su forestali circondate dalle secolari foreste tipiche del nostro Appennino.
Per il pranzo ci fermeremo al b&b La presa in località Casa Moschini, nella parte più alta della valle. Qui, nel cortile di un’antica casa di montagna ben ristrutturata, ddegusteremo prodotti tipici all’ombra dei castagni
La giornata sarà aperta, come sempre, anche a persone con disabilità visiva e cognitiva, che potranno usufruire dei nostri 4 tandem mtb a pedalata assistita e della presenza di accompagnatori formati da noi per la loro guida.
Il percorso è contraddistinto da un dislivello abbastanza importante, quindi la partecipazione è fortemente consigliata ai possessori di mezzi motorizzati o, in alternativa, a persone discretamente allenate in modalità non assistita.
Per info e prenotazioni mettersi in contatto con Davide al +393273280484
con il sostegno e la collaborazione di
