L'itinerario suggerito inizia nel piazzale degli impianti di risalita di Schia e sale su strada asfaltata poco traffficata; presso Faidino la strada diviene sterrata; il fondo è ben stabilizzato e si sale senza problemi di sorta; il percorso è costellato di fontane.
E' possibile inoltre una deviazione impegnativa al Faggio d’Agna (loc. I Stoppioni): il percorso su pista forestale è rovinato dai mezzi per l’esbosco e presenta alcuni tratti molto ripidi che i cliclisti in handbike riusciranno a superare se aiutati con una piccola spinta. Tale deviazione, che aggiunge circa 3 km e 100 metri di dislivello, permette di ammirare uno spettacolare esemplare di faggio pluricentenario.
Chiusa questa opzione si torna a salire su sterrato sino al punto di arrivo di uno skilift, nei pressi di un terrazzo con vista eccezionale sui monti Cusna, la Nuda, Alpe di Succiso e tutto il crinale di confine con la Toscana.
Si scende sul crinale su una pista in terra battuta e si giunge al punto di partenza al margine delle piste da sci su fondo sterrato - sassoso.