Itinerario a piedi
Parco Regionale del Frignano (MO)
L’area montuosa che visiteremo si colloca nel settore sud-orientale dell’Appennino modenese, non lontano dai confini con la provincia di Bologna e con la Toscana. Nostro punto di partenza e di arrivo sarà il piccolo paesino montano di Fanano, dal quale ci addentreremo nel cuore più selvaggio dell’Appennino, percorrendo le due valli di Ospitale e di Fellicarolo e il panoramico crinale tosco emiliano che collega il Corno alle Scale al Monte Cimone.
Attraverseremo la penetrante umidità di castagneti e faggete, costeggeremo limpidi e freschissimi torrenti e attraverseremo pascoli d’alta quota, dormendo nei rifugi e assaporando un contatto diretto con la natura delle nostre montagne. Durante i tre giorni di trekking saremo accompagnati da una guida ambientale escursionistica del luogo, che lavora da decenni su questo territorio.
Per informazioni mettersi in contatto con Davide: +39 327 328 0484
Primo giorno di trekking. Partenza da Fanano lungo la Via Romea Nonantolana, attraverseremo varie antiche borgate e fitti boschi per arrivare al Rifugio Capanno Tassoni. Distanza: 15 km. Dislivello: +900 m -100 m
pranzo al sacco portato da Fanano; nel pomeriggio arrivo presso il Rifugio Capanno Tassoni, sito a 1343 m nella Valle di Ospitale; cena e pernotto al rifugio.
Secondo giorno di trekking. Dal rifugio saliremo al Passo della Croce Arcana (1669 m), per poi percorrere il crinale tosco emiliano fino a Cima Tauffi (1800 m) e ridiscendere al Rifugio i Taburri. Distanza: 14 km; dislivello: +600 m -700 m
Pranzo al sacco preparato dal Rifugio Capanno Tassoni; nel pomeriggio arrivo al Rifugio i Taburri, sito a 1221 m nella Valle di Fellicarolo; cena e pernotto presso il rifugio.
Terzo giorno di trekking. Dal rifugio raggiungeremo la spettacolare cascata del Doccione, alta 120 m di cui 24 di salto verticale, per poi rientrare a Fanano attraverso le località Il poggio e Madonna del ponte. Distanza: 13 km. Dislivello: +400 m -800 m
pranzo al sacco preparato dal rifugio I Taburri. Nel pomeriggio arrivo a Fanano e rientro a Bologna in macchina.
La quota di partecipazione per le persone con disabilità visiva è di 250€ e comprende:
La quota di partecipazione per le persone vedenti è di 100€ e comprende tutto quanto elencato sopra.
La quota di partecipazione non comprende:
È richiesta una caparra, da versare al momento dell’iscrizione e che non sarà restituita nel caso di mancata partecipazione al trekking, pari a 100€ per le persone non o ipo vedenti e pari a 50€ per le persone vedenti. La parte restante della quota andrà versata entro venerdì 9 settembre 2021.
Settembre in alto Appennino è un mese del tutto imprevedibile dal punto di vista meteo: quello che possiamo fare è portare con noi indumenti tecnici, anche pesanti, una giacca antivento ed una antipioggia.
Nota bene: il trekking è di difficoltà media. Le tappe sono pensate per essere percorse con calma e facendo delle soste. Si raccomanda di attrezzarsi con abbigliamento da trekking, vale a dire scarponi da montagna, bastoncini telescopici, zaino e vestiario comodo.
A casa della guida dormiremo a terra, quindi si raccomanda di portare sacco a pelo e materassino, che tuttavia non saranno necessari nei rifugi e di conseguenza non occorrerà portarseli dietro durante il trekking.
Il fondo dei sentieri percorsi non presenterà particolari difficoltà tecniche, sarà difatti quasi sempre in terra battuta e, solo in alcuni tratti del terzo giorno, sarà più roccioso in discesa.